Le stampe 3D perfette iniziano qui: L'importanza del primo strato

Le stampe 3D perfette iniziano qui: L'importanza del primo strato

Shivam Hegadi

Ciao, mi chiamo Shivam Hegadi. Adoro armeggiare con l'elettronica e progettare modelli 3D.

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Il primo strato delle stampe 3D è come le fondamenta di una casa. Se le fondamenta non sono stabili, la struttura sovrastante ne risentirà. Nelle stampe FDM (fused deposition modeling), la plastica estrusa deve aderire correttamente alla superficie di stampa ed essere distribuita in modo uniforme. Se il primo strato non è corretto, il resto della stampa risulterà probabilmente di scarsa qualità.

L'importanza del primo strato

Adesione della stampa - Impedisce al modello di deformarsi o sollevarsi

Resistenza strutturale - Un primo strato debole può portare a uno spostamento degli strati o a un cattivo incollaggio in seguito. 

Problemi comuni del primo strato

Ecco alcuni problemi comuni che affliggono il primo strato.

1. Scarsa adesione al letto

Sintomi:

Il filamento non aderisce alla piastra di stampa.

I bordi si sollevano dalla piastra di stampa (deformazione)

Il modello si stacca dalla piastra di stampa durante la stampa.

2. Altezza dell'ugello errata

Sintomi:

Il filamento non fuoriesce o è molto sottile (troppo vicino)

Le linee appaiono spesse o filamentose (troppo lontane)

3. Estrusione irregolare

Sintomi:

Linee sovrapposte

Texture irregolare/ruvida

Spazi tra le linee 

4. Problemi di temperatura

Sintomi:

Il filamento estruso si arriccia o si solleva

Lo strato non aderisce al letto o agli altri strati

Padroneggiare il primo strato: guida passo passo

Ecco come ottenere un primo strato perfetto, sia che si stampi con PLA, PETG o qualsiasi altro filamento.

1. Livellare il letto (correttamente)

Questo è di fondamentale importanza. La maggior parte dei principianti pensa che il livellamento del letto sia un processo che va eseguito una sola volta, ma in realtà deve essere controllato regolarmente. Esistono 2 tipi di livellamento del letto: livellamento automatico (presente nella maggior parte delle stampanti più recenti) e livellamento manuale (presente nelle stampanti più vecchie).

Istruzioni per il livellamento automatico del letto

a. Aprire il menu della stampante e fare clic su livellamento automatico del letto. (la dicitura può variare a seconda della marca della stampante)

b. Eseguire la routine di livellamento del piano di stampa regolarmente o quando si nota un calo della qualità di stampa. 

Istruzioni per il livellamento manuale del piano di stampa

a. Posizionare la stampante in posizione iniziale

b. Spostare l'ugello in ogni angolo del piano di stampa.

c. Posizionare un foglio di carta tra l'ugello e il piano.

d. Regolare le manopole fino a quando non si avverte una leggera resistenza durante lo spostamento della carta. 

Suggerimento: ripetere il processo due volte, poiché la regolazione di un angolo può influire sugli altri.

2. Impostare l'offset Z corretto

L'offset Z determina la distanza dell'ugello dalla stampa. Se è troppo alto, il filamento non aderirà. Se è troppo basso, l'ugello rascherà o si intaserà.

Ecco un modo rapido per impostare l'offset Z:

Stampare un modello di prova a strato singolo (come un quadrato o un cerchio).

Regolare l'offset Z in tempo reale durante la stampa.

L'obiettivo è ottenere linee leggermente schiacciate senza spazi vuoti, ma non eccessivamente appiattite.

Le linee ideali del primo strato dovrebbero essere:

Liscie e uniformi.

Leggermente appiattite senza spazi vuoti tra loro.

Senza filamenti arricciati o trascinati dall'ugello.

Le linee ideali del primo strato dovrebbero essere

3. Scegliere la piastra di costruzione corretta e pulirla

Il materiale del letto influisce sull'adesione. Ecco cosa funziona meglio:

1. Piastra PEI liscia: ideale per PLA e PETG, offre una finitura liscia sul fondo.

2. Piastra PEI testurizzata: ideale per PLA, PETG, TPU, ABS, ecc., offre una finitura testurizzata sul fondo.

Come pulire le piastre PEI:

Utilizzare detersivo per piatti e acqua calda per eliminare tutti gli oli dal piano di stampa. Non toccare il piano di stampa con le dita dopo la pulizia, perché si rischia di reintrodurre il grasso sulla piastra. Per una pulizia rapida, pulire il piano con alcool isopropilico. Si consiglia di pulire il piano quando è freddo, poiché l'applicazione di IPA su una superficie calda può causare una rapida evaporazione, che può portare a opacizzazione o deformazione. Per le macchie ostinate, carteggiare leggermente con carta abrasiva grana 1000-2000.

4. Impostare le temperature corrette

La temperatura influisce sulla capacità di adesione e sulla fluidità del filamento.

Temperatura dell'ugello: assicurarsi che sia compresa nell'intervallo corretto per il filamento utilizzato. Una temperatura leggermente più alta favorisce l'adesione del primo strato (ad esempio, 210-215 °C per il PLA).

Temperatura del letto: fondamentale per l'adesione. Il PLA richiede solitamente una temperatura di 55-60 °C, il PETG circa 70-80 °C, l'ABS 100 °C.

Suggerimento: la ventilazione è ideale per l'adesione del PLA e dell'ABS. Alcuni materiali, come il PETG o il TPU, possono trarre vantaggio da un leggero flusso d'aria (~20%) anche sul primo strato.

5. Rallentare la velocità del primo strato

Stampare il primo strato lentamente e in modo costante. Riducendo la velocità, il filamento ha più tempo per aderire e stabilizzarsi.

Velocità consigliate:

Velocità del primo strato: 15-25 mm/s

Altezza del primo strato: 0,2 mm consigliata per ugelli da 0,4 mm (0,3 mm max)

Larghezza di estrusione del primo strato: impostare su 120-150% per un migliore legame

Velocità più basse e linee più spesse aiutano il filamento ad aderire al letto e a riempire gli spazi vuoti in modo più affidabile.

6. Utilizzare ausili per l'adesione

A seconda del filamento e della superficie del letto, potrebbe essere necessario un aiuto:

Colla stick: soluzione universale per PLA, PETG, ABS.

Lacca per capelli: un leggero strato può aiutare a rimuovere materiali appiccicosi, come il TPU. 

7. Aggiungere una gonna, un bordo o una zattera

Queste opzioni aiutano a preparare l'ugello e aumentano l'adesione.

Gonna: delinea la stampa; prepara l'ugello. Ottima per tutte le stampe.

Bordo: aggiunge un perimetro extra intorno alla base di stampa; previene la deformazione.

Zattera: aggiunge un'intera piattaforma sotto la stampa. Utilizzarla per stampe di grandi dimensioni o difficili da incollare.

Se si nota che la stampa inizia con spazi vuoti o un flusso irregolare, aumentare i loop della gonna (3-5) può essere d'aiuto prima dell'inizio effettivo del modello.

Considerazioni finali

Ottenere il primo strato corretto è uno dei segreti più importanti per una stampa 3D di successo. Richiede un po' di pazienza, attenzione ai dettagli e manutenzione regolare, ma i vantaggi sono enormi: stampe più pulite, meno errori e meno sprechi di filamento.

Riassumendo:

Livella regolarmente il letto

Regola con precisione l'offset Z

Pulisci il letto e utilizza gli ausili di adesione corretti

Rallenta il primo strato

Controlla due volte le temperature e utilizza il raffreddamento in modo intelligente

Una volta che il primo strato diventerà una seconda natura, potrai raggiungere un nuovo livello di affidabilità e qualità di stampa. È una piccola cosa con grandi risultati, quindi non trascurarla.

Se dopo tutto questo continuate ad avere difficoltà, potrebbe essere il momento di controllare l'hardware della vostra stampante, come ugelli usurati, letti piegati o sensori difettosi. Ma nella maggior parte dei casi, questi consigli sono tutto ciò che serve per passare dalla frustrazione alla perfezione.

Tutte le opinioni espresse in questo articolo sono quelle dell'autore e non sono approvate da Anycubic né sono affiliate ad essa.


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